Le persone affette da Anacusia hanno una scarsa intelligibilità del parlato per diversi motivi: l'incapacità di separare il rumore di sottofondo dal segnale, la mancanza di un ascolto binaurale e la difficoltà di percepire il segnale proveniente dal lato dell'orecchio non udente, soprattutto in ambienti molto rumorosi. Questo può portare a problemi sia in ambito lavorativo che familiare. Molti soggetti infatti hanno dovuto rinunciare al proprio lavoro, mentre altri hanno sviluppato un senso di isolamento, che li ha portati all'esclusione dal contesto sociale. La sordità monolaterale per il paziente è quindi un evento estremamente debilitante, compromette le relazioni, la vita familiare e lavorativa per la scarsa capacità di discriminare il parlato nel rumore e la localizzazione della fonte sonora. Spesso, inoltre, l’handicap è aggravato dalla presenza di acufeni. Gli individui con sordità monolaterale lamentano difficoltà di percezione della voce, alterata percezione della dinamica acustica ambientale, incapacità di determinare la sorgente sonora a causa dell’effetto ombra provocato dalla testa, compromissione della capacità di sentire i suoni provenienti dal lato affetto da ipoacusia e una richiesta di maggiore “sforzo” nell’ascolto. Inoltre, i pazienti non possono usufruire dell’incremento sonoro dato dall’ascolto da entrambe le orecchie, che permette, approssimativamente, un guadagno di 3 decibel.