L'Ipoacusia o perdita dell'Udito


L’ipoacusia consiste nell’abbassamento dell’udito, che può arrivare fino ad una perdita uditiva, più o meno grave. Questa diminuzione della capacità uditiva può essere la conseguenza o di un lento processo di invecchiamento del sistema uditivo o di un danno di una o più parti di esso, che può interessare un solo orecchio (Ipoacusia Monolaterale) o tutte e due (Ipoacusia Bilaterale).  Tra i sintomi che si riscontrano in chi avverte un calo dell’udito, uno dei più comuni è la difficoltà di percepire con chiarezza i suoni in ambienti e situazioni della vita quotidiana.
Il calo dell’udito  dunque, è una delle possibili conseguenze dell’avanzare dell’età ed è causato dall’usura delle cellule ciliate dell’orecchio interno: non a caso una persona su tre con età superiore ai 60 anni soffre di ipoacusia. La diminuzione dell’udito nei soggetti anziani prende il nome di presbiacusia, e può essere più o meno grave a seconda di vari fattori, come quello genetico o la tipologia di vita che si è condotta.
Si tratta tuttavia di una patologia che colpisce anche i giovani e i bambini, seppure spesso per motivi diversi: la perdita di udito nei bambini è spesso causata da problemi congeniti o da infezioni contratte in gravidanza o nei primi mesi di vita. Nei giovani invece, oltre a motivi genetici, spesso la causa è legata a cattive abitudini di vita, come quella di ascoltare la musica troppo alta negli auricolari, o  nell'essere sottoposti per lungo tempo a forti rumori a causa del proprio  lavoro, senza adottare le dovute precauzioni (Otoprotettori). In tal caso si parla di socioacusia.
Clinicamente si distinguono tre tipologie di Ipoacusia bilaterale, a seconda della causa scatenante che l'ha fatte insorgere: si parla infatti di Ipoacusia Neurosensoriale, Ipoacusia Trasmissiva ed Ipoacusia Mista.

Ipoacusia Neurosensoriale

L’Ipoacusia Neurosensoriale si verifica quando è presente un danno all’orecchio interno (cocleare) o al nervo uditivo (retro cocleare). Le cause possono essere molto diverse tra loro, le principali sono:  Invecchiamento (in tal caso prende il nome di presbiacusia);  Malattie infettive che colpiscono l’orecchio interno, come meningite, Parotite, Scarlattina;  Inquinamento acustico;  Intossicazione da medicinali (detta ototossicità).

Ipoacusia Trasmissiva

L’Ipoacusia Trasmissiva riguarda invece una ridotta capacità di trasmissione del suono da parte del condotto uditivo, per cui c’è una riduzione della qualità dell’ascolto. Le cause principali sono la presenza di cerume o corpi estranei nell’orecchio, ma nei casi più gravi può dipendere da otiti non curate, infezioni dell’orecchio medio, infiammazioni del canale uditivo o malformazioni genetiche.

Ipoacusia Mista

L’Ipoacusia Mista si verifica quando nello stesso soggetto sono presenti sia cause di tipo neurosensoriale, che trasmissive. Accade, ad esempio, quando in un anziano, già affetto da presbiacusia, si produce un tappo di cerume; oppure quando avviene un aggravamento di una patologia dell’apparato di trasmissione, che quindi si trasferisce alla coclea. Spesso si associano ad essa, sintomi come dolore, mal di testa, debolezza o anche intorpidimento.

Tipi di perdita di udito


La perdita di udito, a diversi livelli, viene definita in termine medico "Ipoacusia".
Fra "sentire bene" e "non sentire nulla" vi sono 4 tipi diversi di Ipoacusie.
  • Ipoacusia lieve
  • Ipoacusia moderata
  • Ipoacusia severa
  • Ipoacusia profonda o grave

Ipoacusia lieve

Non si sentono i rumori deboli e le conversazioni in sottovoce. La comprensione del parlato in un ambiente rumoroso è difficile.

Ipoacusia moderata

Non si sentono i rumori da deboli a moderatamente forti. Comprendere il parlato diventa difficile se è presente un rumore di fondo.

Ipoacusia severa

Le conversazioni devono essere fatte a voce alta. Le conversazioni di gruppo sono possibili solo con un grande sforzo.

Ipoacusia profonda

Si sentono solo i rumori molto forti. Senza un apparecchio acustico non è possibile comunicare, nemmeno con un grande sforzo.

I Sintomi con cui si manifesta una forma di Ipoacusia sono  davvero molteplici e spesso legati alla quotidianità del paziente.
  • Difficoltà a seguire le conversazioni in contesti affollati e rumorosi (al bar, al supermercato o al ristorante).
  • Chiedere spesso agli altri di ripetere.
  • Alzare il volume di TV o radio a livelli ritenuti fastidiosi da chi sta accanto.  
  • Difficoltà a percepire le voci femminili e dei bambini
  • Avere difficoltà nel seguire una conversazione veloce.
  • Difficoltà ad intrattenere conversazioni al telefono.
  • Guardare le labbra e i volti delle persone per capire meglio cosa dicono.
  • Problemi durante le riunioni in ambiente di lavoro (difficoltà ad ascoltare più voci in contemporanea).
  • Evitare spontaneamente situazioni sociali una volta ritenute piacevoli.

Le cause da cui può dipendere un calo dell’udito sono numerose e determinano le diverse tipologie di ipoacusia. 
  • Cattiva igiene dell'orecchio.
  • Formazione dei cosiddetti Tappi di Cerume di notevole dimensione.
  • Esposizione prolungata a rumori intensi ed acuti (ad es. per Lavoro).
  • Ascoltare musica ad alto volume direttamente o con le cuffie (a casa, in auto, in discoteca).
  • Immersioni acquatiche (mare o piscina) effettuate senza le dovute precauzioni.
  • Immersioni acquatiche (mare o piscina) effettuate senza le dovute precauzioni.
  • Traumi molto forti.
  • Naturale Invecchiamento dell'apparato Uditivo.
  • Malattie dell'orecchio di natura generalmente virale.
  • Altre Malattie (Diabete, Decadimento Cognitivo, Alzheimer).

Il primo fondamentale Rimedio è ovviamente una corretta e continua Prevenzione, sia per quanto riguarda la corretta igiene dell'orecchio e sia nell'utilizzo di cuffie e Tappi Antirumore specifici per le diverse esigenze. Nel caso di Otiti, Infezioni o altre patologie, se ritenuto necessario dal medico, si dovrà ricorrere ad un trattamento farmacologico. Infine, se compromesso,  per ristabilire nel miglior modo possibile il corretto funzionamento dell'Apparato Uditivo, diventerà necessario poi, ricorrere alla scelta del giusto Apparecchio Acustico.
Questo soprattutto in considerazione del fatto che, la maggior parte delle persone che soffrono di Ipoacusia, tendono in genere col passare degli anni, a chiudersi in se stesse e a rinunciare a tutte le situazioni piacevoli di un tempo.  Inoltre, varie ricerche hanno dimostrato che l’ipoacusia rappresenta un fattore in grado di contribuire al Decadimento Cognitivo in adulti e anziani: maggiore è il livello d’ipoacusia, maggiori sono le possibilità di compromettere le funzioni cognitive.